Come tonificare l’addome

Un proverbio dice: “Il solo grosso ventre per il quale si deve gioire è quello della donna incinta.”

Desiderare un addome tonico, compatto e senza accumuli adiposi accomuna le donne e gli uomini, i più giovani e i meno giovani per cui le strategie proposte sono rivolte a tutti e sono infinite, dalle tisane carminative, alle creme riducenti fino alle diete lampo ipocaloriche.

Avere la pancia piatta va oltre il semplice fattore estetico perché il grasso addominale non è bello, non ci piace, ma soprattutto non è sano e può essere un indicatore diretto di diverse patologie, come le malattie cardiache e il diabete di tipo 2.

Perdere peso in questa zona del corpo non è facile e non è possibile dal giorno alla notte. Bisogna essere motivati e soprattutto impegnarsi nel migliorare le abitudini quotidiane. L’alimentazione la fa da padrona: i una dieta sana e completa che preveda un giusto apporto calorico e l’assunzione di cibi che aiutino ad eliminare il gonfiore addominale o il buon drenaggio dei liquidi è sicuramente l’arma più potente per evitare accumuli adiposi e uno sgradevole aspetto prominente del ventre.  L’attività fisica, effettuata con equilibrio e magari con l’aiuto di un personal trainer qualificato che possa personalizzare l’allenamento, può contribuire certamente al miglioramento dei fianchi e della zona dell’addome.

Tutto questo purtroppo però ha soprattutto una valenza preventiva, ma può non essere sufficiente per risolvere situazioni più complicate, dove si rilevano ventri eccessivamente pronunciati con magari una cute che, a causa degli anni, non è più perfettamente elastica.

Col passare del tempo la pelle si assottiglia con un aumento del rischio di smagliare quando si crea ridondanza di grasso. Importanti perdite di peso inoltre possono portare ad un aspetto di cute lassa fino ad arrivare al cosiddetto “grembiule” quando la pancia arriva ad adagiarsi sulle cosce.

La chirurgia plastica riesce ad intervenire con diversi metodi a seconda del tipo di inestetismo.

Se c’è un aumento di adipe con pelle tonica ed elastica il trattamento consigliato è la liposcultura ossia il rimodellamento corporeo attraverso l’eliminazione di depositi di grasso localizzati, resistenti a qualunque tipo di dieta o ginnastica. Consiste nell’asportare il grasso sottocutaneo in eccesso con l’utilizzo di microcanule. L’intervento può essere eseguito in regime di Day-Hospital o con un ricovero che non supera generalmente le 24 ore, con anestesia locale, spinale/epidurale o, in alcuni casi, generale.

Se invece la pelle è anelastica si consiglia una addominoplastica, ossia la rimozione della cute e del tessuto adiposo in eccesso nella parte centrale e bassa dell’addome, al di sotto dell’ombelico, al fine di tendere la parete addominale e risistemare la parete muscolare. Se l’eccesso adipo-cutaneo non è eccessivo, talvolta non è necessario il riposizionamento dell’ombelico, allora l’intervento sarà di miniaddominoplastica.  Questo intervento si esegue in anestesia generale, cioè a paziente completamente addormentato ed ha una durata di circa 3-4 ore.

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