addominoplasticaSuper mamma o super donna?

Una domanda tutto sommato assai ambiziosa…Quella che racchiude gioie e paure, vezzo, femminilità, apparenza e interiorità… salute!

Corpo, psiche e amore per noi stesse; un connubio interessante, capace davvero di interagire con tutto ciò facente parte di quel mondo fantastico quale la gravidanza e il parto.

Idoneo nel disegnarci come amabili esseri trascinate dalla bellezza degli eventi più significativi, ma al tempo stesso anche vigili guerriere, capaci di proteggere e condurre il nostro stato di salute psichico e fisico più appropriato.

Chi non conosce l’usanza e il senso della famosissima “copertina di Linus”: un pannetto caldo e morbido, con il quale accoccolarsi nei momenti in cui avvertiamo il bisogno di conforto, di rassicurazione, una ricarica energetica e affettiva istantanea. Normalmente questo, un oggetto da associare ai bimbi e da questi molto utilizzato.

Ma se per un solo attimo avessimo la possibilità, noi madri, di costruirci una copertina come quella di Linus, che ci accompagni in questo potente e delicato cambiamento relativo al post-parto, quali potrebbero essere i suoi tessuti, le sue immagini, i suoi colori, gli oggetti e le parole più appropriate, al fine che tutto questo cambiamento fisico e psichico possa metterci pace e rassicurazione?

Se avessimo la ricetta in merito sicuramente le varianti sarebbero minori e il problema non sussisterebbe, ma cominciamo ad andare per gradi, al fine di risolvere e compensare le nostre paure nel miglior modo possibile.

Molte donne durante e dopo il parto sembrano addirittura più belle rispetto al periodo precedente la gestazione. Nonostante ciò, però, la dieta e una adeguata attività fisica chiamano l’SOS alla nostra attenzione, perché qualche difetto fisico arriva, a cui però è possibile rimediare.

I cambiamenti dovuti alla gravidanza

Cominciamo dai primi rudimenti naturali per poi passare a quelli più definitivi.

Sono molti i fattori che influenzano l’entità della trasformazione fisica e la possibilità di riacquistare la propria fisicità. La gravidanza si sa, apporta molti cambiamenti nella donna, tanti fisici quanto psicologici.

A livello puramente fisico abbiamo molto spesso un aumento di peso consistente. La distinzione dell’addome, delle pareti addominali. Una modificazione di tutta la linea della silhouette, che ha risentito sicuramente del nuovo peso dell’addome e che ha gravato su fianchi, schiena, glutei.

Un aumento del seno e, dopo l’allattamento, un suo fisiologico svuotamento.

Tutto questo si aggiunge all’emozionalità psicologica che accresce diventando mamma, la quale comporta una ripercussione negativa sull’autostima e sulla visione di sé stesse. La vita cambia, così come lo “status”. Da figlie si diventa genitori, da ragazze donne. A questo si aggiunge lo stress di vedere il proprio corpo “cambiato, modificato”, spesso in peggio.

L’addome è uno dei protagonisti varianti. Anche se i chili calano, subito dopo il parto la pancia risulta cadente, flaccida e poco tonica.

Il seno può apparire svuotato e perdere di turgore.

La parte bassa del corpo in generale, quali fianchi, glutei e cosce, può generare cellulite e smagliature.

Contestualmente con le esigenze e i fabbisogni nutrizionali dell’allattamento, bisogna seguire una dieta fornita da uno specialista per iniziare a perdere peso e riconquistare la propria forma fisica.

Cercare di ritagliarsi un po’ di tempo prezioso, costante, per muoversi: camminare, andare in palestra o in piscina.

Evitare eccessi di alcol, caffeina e grassi. Non fumare e idratarsi giornalmente bevendo molta acqua.

Sottoporsi a qualche trattamento estetico come massaggi, fanghi, applicazione di prodotti di alta qualita.

Subito dopo l’allattamento, tutte le donne hanno la sensazione di avere un seno più piatto. Lo stesso capita alle mamme che danno al bimbo iellate artificiale. Dal punto di vista medico è normale che il seno cambi forma dopo l’allattamento: le ghiandole nelle mammelle si sono ritirate e c’è più pelle.  Anche le riserve lipidiche di sostegno, accumulate durante la gravidanza, si sono esaurite.

A tutto però c’è rimedio (o quasi). Quanto più la pelle e il tessuto connettivo sono irrorati, quanto più i muscoli pettorali sono stimolati, tanto più il seno tornerà in forma.

Si consigliano i metodi naturali quali: docce alternate caldo-freddo, che hanno un effetto push-up! Alla mattina, per circa un minuto (sempre a intervalli di dieci secondi), alternate acqua calda e fredda sotto la doccia con movimenti circolari. Questa azione allena le pareti dei vasi sanguigni e rinforza le fibre dei tessuti. Ancora più efficace è uno speciale microfono con getto d’acqua rotante.

Provate anche a raffreddare il seno con acqua fredda, con dei cubetti di ghiaccio rotondi e senza spigoli. Lo shock del freddo aiuta i pori della pelle a restringersi e a dare apporto di energia alle cellule. La pelle del seno è molto sensibile perché non ha ghiandole sebacee. Per questo motivo si dovrebbe applicare tutti i giorni una crema che contenga microelementi stimolanti come i silicio, gli estratti vegetali di soia, alchemilla, edera o centella nonché gli elementi costituenti della pelle come collagene ed elastina, con massaggi delicati volti a rassodare il seno.

Scaldare la crema fra le mani, avviare poi piccoli movimenti circolari, iniziando dall’attacco dei seni e salendo in modo sempre circolare attorno ai capezzoli, scivolando quindi via di lato. Infine, con la punta delle dita tamburellare in lungo e in largo sul décolleté, stimolando l’irrorazione e facendo passare i principi attivi nei tessuti.

È consigliabile anche questa chicca bizzarra: nel caso voleste indossare un abito con un generoso décolleté, prendete un po’ di cipria con un pennello grande e seguite i contorni del seno. Iniziate dalla zona in mezzo ai seni, come se steste disegnando il bordo superiore di un reggiseno e quindi stirate il colore verso le spalle. Otterrete così facendo un risultato davvero efficace.

Un’alimentazione sana è sempre importante e lo è ancora di più dopo aver avuto un bambino, specie se lo si sta allattando. La dieta in allattamento per una neo-mamma deve essere nutriente, ricca di frutta, verdura, proteine magre, latticini a basso contenuto di grassi e cereali integrali. Evitare invece alcool, caffeina e i cibi pieni di zuccheri. Se necessario, integrare con delle vitamine del gruppo B o della pappa reale, ottimo supporto quest’ultimo per il sistema nervoso.

Praticare attività fisica, anche semplicemente camminare qualche decina di minuti giornalmente oppure avviare una breve pratica di meditazione o una sessione di yoga da una mezz’oretta circa. Tuti atti che possono essere sufficienti per rigenerare la mente e annullare i pensieri negativi.

Tutto questo ovviamente non basta, se pur indispensabile, per ottimizzare quelli che potrebbero essere invece i difetti post parto che generano la nostra insoddisfazione e la nostra autostima.

Bisognerebbe recuperare la forma di prima e non tutte le donne sono così fortunate a mantenere il proprio corpo, snello e sodo come prima della gravidanza.

A questo punto ovviamente non bisogna arrendersi perché a tutto c’è rimedio.

Per l’appunto dovremo chiedere aiuto alla chirurgia plastica ricostruttiva a Torino, Asti e Alba.

Il ricorso alla chirurgia plastica ricostruttiva

La-chirurgia-estetica-dopo-il-partoPer riacquistare un ventre piatto, una pancia tonica e snella, muscoli addominali in forma, si può ricorrere all’addominoplastica post parto. Questo intervento però è dedicato solo a quelle donne che sono sicure di non volere altri figli.  L’intervento verrà eseguito come quello tradizionale, incidendo l’addome, eliminando il grasso in eccesso tramite liposuzione, tirando la pelle per ridare tonicità. In questa fase è anche possibile correggere anche la diastasi, riposizionare l’ombelico ed eliminare le smagliature.

Laddove il problema invece si presenti poco rilevante, è possibile anche optare per la mini-addominoplastica. Meno invasiva e con tempi di recupero assolutamente più brevi.

Anche il décolleté viene meno dopo il parto, soprattutto dopo l’allattamento. Dopo mesi in cui si è avuto un seno sodo, svettante e generoso, non è raro ritrovarselo cadente, rilassato e svuotato.

A tal proposito la mastopessi, nota anche come “lifting del seno”, permette di risollevarlo e rimodellarlo restituendogli forma e definizione.

Questo intervento mira a rimuovere la cute in eccesso e a ridisegnare i profili. Per offrire armonia alla silhouette al seno, può essere efficace abbinare la mastoplastica additiva che, tramite l’inserimento di protesi, offre la possibilità di aumentare i volumi naturali regalandosi una o più taglie.

Oltre al rilassamento cutaneo si formeranno anche i cuscinetti adiposi localizzati, come la cellulite su addome, fianchi e cosce. Per ovviare a quest’altro anestetismo ci avvaleremo della liposuzione, conosciuta anche come liposcultura. È una procedura chirurgica di rimodellamento corporeo. Attraverso cannule di differenti dimensioni che, con un’azione meccanica frantumano l’adipe e la aspirano in modo omogeneo, consentono di rimuovere accumuli adiposi indesiderati, ridisegnando i profili della silhouette, riequilibrando le proporzioni e restituendo armonia.

Per cui si può essere mamme in forma, donne belle come prima o ancora più belle e avvenenti di prima.

La cosa essenziale è avvalersi innanzitutto di professionisti attenti, equilibrati, referenziati e qualificati. Noi siamo e saremo sempre i giudici migliori di noi stesse, ma alle volte dovremo cedere anche a coloro che invece potrebbero consigliarci a dovere senza rischiare di rovinare o peggiorare gli stati di fatto a noi più appartenenti.

Diventare “mamme” è una cosa meravigliosa e per nulla al mondo dovremo mai confondere la bellezza che ci appartiene, compresa quella dell’anima e dello spirito, innanzitutto, con la troppa esosità di apparire sempre esageratamente perfette.

La vanità poi non è solo un vezzo, è anche ostentazione, esibizionismo, che, se preso troppo sul serio, può anche divenire cafonaggine. Attenzione quindi; cerchiamo innanzitutto di attenerci ai limiti e non scendere mai troppo in basso.

Con qualche piccolo accorgimento però e con la possibilità di potersi affidare davvero a chirurghi più che eccellenti, potremo ritrovare la nostra forma fisica, mantenere il nostro ruolo responsabile e ricostruire al tempo stesso la nostra femminilità e quella sana appartenenza legata al credo della bellezza, quella vera.

Se vuoi avere un consulto di uno Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica a Torino, Asti e Alba, ti invito a contattarmi telefonicamente o compilando il modulo di contatto seguente: CLICCA QUI