Il viso è un’immagine della mente e gli occhi sono il suo interprete…
Si, perché una faccia è come l’esterno di una casa e la maggior parte delle facce, come la maggior parte delle case, ci danno un’idea di cosa possiamo aspettarci di trovare all’interno.
Per questo è importante preservare il nostro volto, recuperarne la bellezza e la freschezza. Maestre dovremmo divenire noi nel curarne ogni suo piccolo particolare, al fine che questo possa divenire amabile interpretazione per coloro che ci osservano e ci guardano.
Da bimbe amavamo guardarci allo specchio per scoprire giorno dopo giorno ciò che la nostra crescita ci regalava…Le prime fossette, la bocca a cuore, il nasino magari all’insù, freschezza e brillantezza, e bellissimi capelli ad incorniciarci il viso.
Poi nell’età dell’adolescenza cominciano a comparire le prime pustole, l’acne giovanile…quella che alle volte se ne va o che lascia segni indelebili.
Ma la bellezza di quella giovane età coccolava le nostre consapevolezze e l’idea di crescere e scoprire cosa il nostro volto ci avrebbe serbato nella sua evoluzione, beh, ci eccitava e ci incuriosiva.
Poi siamo cresciute, divenute donne, donne mature ma non ancora troppo… Scorgiamo le prime rughe che però, paradossalmente ci rendono anche interessanti dinnanzi a ciò che temiamo possa arrivare…
Oggi siamo ormai un po’ più mature, il viso appare stanco, le rughe ci cerchiano lo sguardo e ci impoveriscono volto, divengono a poco a poco protagoniste della nostra vita, delle nostre emozioni, della nostra stanca, della nostra consapevolezza di essere. Aiuto! La vecchiaia è alle porte.
La comparsa delle rughe e come combatterle
Le rughe sul viso e in particolare sull’area della fronte sono il segno evidente dell’invecchiamento della nostra cute e questo crea, soprattutto nelle donne, uno stato di disagio non indifferente.
Questo disagio però può essere facilmente superato, poiché esistono diversi rimedi per eliminare o attutire questo stato.
La cosa essenziale però è vivere questo stato di invecchiamento con serenità e attenta ponderatezza. Questo ci aiuterà sicuramente a rendere il viso meno tirato e angosciato, quindi più rilassato nonostante l’evolversi dello stato di invecchiamento.
Non vorremmo certo trovarci come Tess Christian, una donna inglese di 50 anni, che sostiene di non ridere da 40 anni per evitare che sul suo volto si formino delle rughe sulla fronte, una storia decisamente infelice e indubbiamente insana.
È sostanziale specificare che le rughe sulla fronte possono essere di due tipi, diverse le cause. Ma uguali i rimedi. Ogni ruga ha la sua legenda.
Le rughe frontali o glabellari sono le tipiche “rughe d’espressione”, causate dall’avanzare degli anni che indebolisce l’acido ialuronico e collagene presenti nell’epidermide del nostro volto, quelle che rendono la nostra pelle elastica e luminosa, ma che quando vengono a mancare, avvizziscono il viso solcandolo con odiose rughe evidenti.
Altra cosa molto frequente è l’esposizione non protetta del viso ai raggi UV, il cosiddetto fotodannneggiamento. Questa cosa secca e inaridisce ulteriormente la pelle, rendendo le rughe d’espressione più profonde e quindi più visibili. Tutte queste rughe vengono anche chiamate “segni del leone”, perché creano dei marchi virtuali che partono dal centro delle sopracciglia fino al naso, molto più evidenti quando il viso si contorce e il naso si arriccia.
Anche le cosiddette “zampe di gallina” sono un fastidiosissimo effetto dell’invecchiamento e si formano attorno agli occhi.
La presenza delle rughe si amplificherà ovviamente anche su tutta la superficie del volto e il contorno del viso avrà un rilassamento che cancellerà la giovane definizione del suo profilo.
Molte donne si abbattono perché credono che una volta venute fuori le rughe non si riescano mai più a debellare e nemmeno a ridurre. I rimedi invece sono molteplici e appartengono a due categorie: naturali o praticati tramite trattamenti di medicina estetica.
Da che mondo e mondo la pelle deve essere idratata, persino in età giovane, proprio per prevenire i postumi dell’invecchiamento che verrà.
Si consiglia quindi una buona detersione del viso innanzitutto prima di andare a letto e una costante nutrizione dello stesso (mattina e sera, facendo massaggi circolari che vanno dalla fronte al mento) con creme al naturale ricche di acido ialuronico e collagene, nonché l’utilizzo di essenze naturali capaci di dare.
Anche le maschere nutrienti per il viso possono sicuramente dare il loro beneficio, come il siero di vitamina C, l’olio di avocado, l’acido glicemico, l’olio di rosa mosqueta, idrolati e acque floreali, prodotti a base di vitamina E, olio di argan e burro di karitè.
Inoltre, a tutto questo non dobbiamo dimenticare, come già detto, un’esposizione al sole limitata e protetta, ma anche una alimentazione sana. L’assenza di fumo e di stress ovviamente aiuteranno molto ad evitare persino un invecchiamento precoce del nostro volto.
I rimedi della medicina estetica
Tutte noi sappiamo benissimo che i rimedi naturali possono essere sicuramente validi per attenuare le rughe dell’invecchiamento del nostro volto, ma questi non basteranno per eliminarle definitivamente. La cura del nostro viso è sicuramente dettata dalla prevenzione dell’invecchiamento, ma da una certa età in poi necessiteremo di rimedi un po’ più invasivi se pur assolutamente non rischiosi né dannosi per la nostra salute.
Entriamo quindi a parlare della medicina estetica che serba davvero di svariati metodi altamente migliorativi per il processo dell’invecchiamento della cute del volto.
Parleremo quindi di Dermoabrasione e laser, di fillers, di biorivitalizzazione, di Botox e di Lifting facciale.
La dermoabrasione e il laser: gli strati della pelle più superficiali come il derma e l’epidermide vengono rimossi meccanicamente in modo molto controllato, attenuando gli inestetismi. Non è un metodo invasivo e consente un buon risultato finale.
I fillers sono particolarmente indicati per questo tipo di inestetismi, i materiali di riempimento vengono iniettati sottopelle attraverso apposite siringhe dotate di aghi molto sottili, consentono di riempire e ridare turgore a un tessuto che lo ha perso con il tempo.
La biorivitalizzazione è un trattamento medico non invasivo che offre la possibilità di trattare gli effetti dell’invecchiamento tramite l’infiltrazione di sostanze biocompatibili che andranno a biorivitalizzare i tessuti e di rimettere in funzione i normali meccanismi di crescita e turnover della pelle. Le sue funzioni principali fungono da ristrutturante, antiossidante e idratante, donando compattezza e luminosità.
Il botox invece è un’infiltrazione di tossina botulinica, una neurotossina che viene prodotta da un battere, denominato Clostridium botulinum, usato nella medicina estetica ormai da moltissimi anni, altamente testato e non genera alcuna allergia. Questa sostanza viene iniettata con un ago sottilissimo, direttamente nella zona interessata. Il risultato ovviamente non è definitivo perché dura dai 5 ai 6 mesi, rinnovabile ciclicamente quindi. Non necessita inoltre di anestesia perché è praticamente indolore. Il risultato è davvero sorprendente e lo si nota dopo due o tre giorni dall’applicazione.
Il lifting facciale è un intervento sempre meno invasivo, grazie a nuove tecniche che permettono di riposizionare i tessuti. L’obiettivo è di “rinfrescare” l’ovale andando a correggere gli inestetismi dovuti all’invecchiamento cutaneo del viso, dall’eccessiva e ripetuta esposizione al sole o da cali di peso precoci, restituendo al volto tono e un aspetto più giovane e riposato.
Il lifting facciale è un intervento di alta chirurgia il cui scopo è il miglioramento dell’aspetto del viso, senza alterarne la fisionomia.
L’intervento di lifting diventa quindi personalizzato in funzione dell’area facciale che si vuole correggere maggiormente. Esso viene eseguito in anestesia generale. Le incisioni vengono per lo più. Nascoste dai capelli: partono dalle tempie, scendono sul bordo anteriore dell’orecchio, risalgono dietro di esso e raggiungono in alto l’attaccatura dei capelli per poi tornare vicino alla nuca.
A parte il lifting facciale, tutti gli altri interventi estetici necessiteranno di una ripresa ciclica del trattamento perché ovviamente non sono definitivi.
Insomma, in definitiva il volto può davvero essere tramite di miglioramenti sorprendenti. La medicina estetica come la chirurgia plastica ricostruttiva hanno fatto passi da gigante in materia. Si consiglia sempre ovviamente di avvalersi di medici altamente qualificati e specializzati a Torino, Asti e Alba. Diffidate assolutamente di quei medici e non che non sono in possesso di tali requisiti.
Le rughe della vecchiaia sul nostro volto formano indubbiamente le più brutte e le più belle scritture della vita a noi più appartenente, ma un ritocco effettuato solo dai “maestri della chirurgia plastica eccellenti e dall’effetto più che naturale” significherebbe semplicemente testimoniarne la ripresa più ottimale a noi stesse, al fine di imparare con entusiasmo a stare bene con il nostro corpo, senza renderci fanatiche ma semplicemente più giovani e fiere.
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